ENOTprost: nuove evidenze scientifiche per la gestione dei disturbi della prostata
Nuovi studi sull’attività biologica dell’ Epilobium angustifolium L. in caso di ipertrofia prostatica benigna.
Nuovi modelli sperimentali in vitro e in vivo indagano la qualità di un estratto di Epilobio italiano.
L’Epilobio cresce spontaneamente in tutte le aree temperate dell’emisfero settentrionale e soprattutto in alta quota, lungo sentieri e torrenti oltre che nelle radure montane. In Italia è molto diffuso.
Le proprietà medicinali dei derivati di epilobio sui disturbi della prostata sono state descritte a partire dal XVII secolo.
Diverse osservazioni sperimentali in vitro ed in vivo hanno confermato le applicazioni effettuate su base empirica e tradizionale (etnomedicina).
Gli studi pubblicati1 hanno consentito non solo la conferma degli effetti clinici osservati, ma di dare evidenza sperimentale ai meccanismi biochimici su cui si fonda l’impiego della droga nei disturbi conseguenti alla senescenza della prostata. In particolare le attività biologiche dimostrate sono:
– ANTIOSSIDANTE;
– ANTIPROLIFERATIVA;
– ANTINFIAMMATORIA.
Il fitocomplesso di Epilobio si caratterizza per la presenza di composti appartenenti al gruppo dei polifenoli: flavonoidi (tra cui flavonoli agliconici – miricetina, quercetina, kampferolo – e glicosidi flavonoici – iperoside, isoquercetina), acidi fenolici ed ellagitannini. A quest’ultimo gruppo chimico appartiene l’Enoteina-B, considerata la molecola principale a cui sono ascrivibili gli effetti biologici osservati.
Tra le evidenze sperimentali segnaliamo che:
– L’attività antiossidante dei composti polifenolici è dovuta al contenimento dei radicali liberi dell’ossigeno – ROS (Reactive Oxygen Species);
– È stato sperimentalmente dimostrato che gli estratti di epilobio possono inibire la crescita di cellule prostatiche isolate ed infettate da un oncovirus (PZ-HPV-7 – papilloma virus umano);
– È stata dimostrata la riduzione, mediante attivazione dell’apoptosi, di cellule dell’adenocarcinoma prostatico ormono-sensibili (cellule LNCaP);
– È stato dimostrato che l’enoteina-B è in grado di inibire la liberazione di prostaglandine proinfiammatorie;
L’ Enoteina B, inoltre, stimola la migrazione dei macrofagi, promuove la produzione di interleukina 1 (IL 1) ed attiva i linfociti B, comprese le cellule Natural Killer (NK).
Tutte queste attività sono da ritenere protettive nei confronti dei processi di degenerazione tumorale di questa ghiandola.
In vivo2, nel modello murino, sono stati dimostrati effetti terapeutici antiipertrofici mediante il controllo delle attività ormonali, la ridotta attività dell’NK-kB ed il controllo della risposta infiammatoria allo stress ossidativo.
Gli estratti di epilobio hanno manifestato evidenti attività anti IPB (BPH) in vitro2 e pertanto i composti bioattivi di epilobio sono candidabili per i trattamenti dell’ipertrofia benigna della prostata. Pertanto, si conferma sperimentalmente l’attività anti-iperprostatica dei derivati di epilobio osservata in vitro e si conferma l’efficacia clinica nel modello murino in vivo.
Recentemente, il dipartimento di Farmacia dell’Università Federico II, eccellenza italiana in nutraceutica, ha condotto uno studio3 impiegando un estratto standardizzato di Epilobio titolato in Enoteina B >15% (EnotProst®) finalizzato ad evidenziare:
a) la bioaccessibilità in vitro (durante il processo digestivo);
b) la biodisponibilità in vivo, in seguito a trattamenti prolungati;
c) l’attività antiossidante osservata in vitro.
I risultati hanno confermato una buona bioaccessibilità e biodisponibilità dell’estratto in somministrazione continuativa e confermato le proprietà antiossidanti dell’Enoteina B. Inoltre, lo studio ha evidenziato che l’assunzione di questo estratto di epilobio stimola in maniera significativa l’attività dell’enzima Superossido-dismutasi, uno dei fondamentali sistemi endogeni di difesa dall’insulto ossidativo.
I modelli sperimentali sono stati focalizzati per descrivere in maniera evidente gli aspetti tossicologici ed nonché l’efficacia dell’estratto standardizzato di Epilobio oggetto dell’indagine.
L’efficacia e il miglioramento della sintomatologia sono stati confermati da uno studio4 clinico randomizzato in doppio cieco, controllato con placebo, che ha coinvolto 128 pazienti con età superiore a 45 anni e affetti da IPB (ipertrofia prostatica benigna). I soggetti reclutati hanno assunto una capsula gastroresistente al giorno, contenente 500 mg di Epilobium angustifolium L. o di placebo per la durata di 6 mesi . Lo studio non prevedeva altri trattamenti con integratori alimentari o alimenti funzionali e/o terapie farmacologiche ma in via esclusiva l’assunzione di estratto ad alto titolo di Epilobio. Al termine dello studio è stato registrato un miglioramento significativo dei sintomi nei soggetti con IPB e nessuna tossicità epatica e renale.
In conclusione, l’estratto di Epilobio titolato in enoteina-B >15% si conferma essere un valido contributo nella gestione dei disturbi urologici a bassa-media severità, utile nel trattamento delle iniziali manifestazioni sintomatologiche, valido in tutti i casi in cui il trattamento farmacoterapico non risulta essere indispensabile.
Bibliografia essenziale
[1] Review – Therapeutic Potential of Polyphenols from Epilobium Angustifolium. Department of Microbiology and Immunology, Montana State University, Bozeman, MT 59717,USA PHYTOTHERAPY RESEARCH – Phytotherapy Research. 2016 Aug; 30(8):1287-97. (L’articolo completo è disponibile qui)
[2] Evaluation of the therapeutic effect against benign prostatic hyperplasia and the active constituents from Epilobium angustifolium L. College of Pharmaceutical Sciences, Key Laboratory on Luminescence and Real-Time Analysis (Ministry of Education), Southwest University, Chongqing 400715, PR China JOURNAL OF ETHNOPHARMACOLOGY Volume 232, 25 March 2019, Pages 1-10 (L’articolo completo è disponibile qui)
[3] Metabolic profiling, in vitro bioaccessibility and in vivo bioavailability of a commercial bioactive Epilobium angustifolium L. extract. Department of Pharmacy, University of Napoli Federico II, Via D.Montesano 49, 80131, Napoli, Italy Department of Pharmacy, University of Salerno, 84084 Fisciano, SA, Italy EPO Srl, Via Stadera 19, 20141 Milan, Italy BIOMEDICINE & PHARMACOTHERAPY Volume 131, November 2020, 110670. (L’articolo completo è disponibile qui)
[4] Epilobium angustifolium L. extract with high content in oenothein B on benign prostatic hyperplasia: A monocentric, randomized, double-blind, placebo-controlled clinical trial. BIOMEDICINE & PHARMACOTHERAPY 138 (2021) 111414. (L’articolo completo è disponibile qui)